Il Consiglio federale aggiorna le prescrizioni per le e-bike

Con l’attuale revisione il Governo ha adeguato i requisiti tecnici e la classificazione delle biciclette elettriche al fine di incentivarne ulteriormente l’uso per le famiglie e nel trasporto merci. In particolare, è stata introdotta la nuova categoria dei ciclomotori elettrici pesanti, che prevede un peso totale massimo di 450 kg e, al pari dei modelli tradizionali, la possibilità di collaudo pre-immatricolazione collettivo, semplificando le formalità amministrative. Tra questi veicoli finora immatricolati come motoleggere manterranno la categoria originaria solo i risciò elettrici, utilizzati prevalentemente per il trasporto professionale di persone. I risciò saranno riclassificati nella nuova categoria una volta che i ciclomotori saranno registrati anche nel Sistema d’informazione sull’ammissione alla circolazione (SIAC) della Confederazione, oltre che nelle banche dati cantonali come da odierna prassi.

Estensione del significato dei segnali «velocipede» e «ciclomotore»

Il simbolo del velocipede si applicherà, oltre che alle biciclette, a tutte le sottocategorie di ciclomotori (e-bike veloci e lente, monopattini elettrici fino a 20 km/h ecc.).

Il simbolo del ciclomotore riguarderà invece, in aggiunta a e-bike veloci e motorini a benzina (ciclomotori veloci), la nuova categoria dei ciclomotori elettrici pesanti. Il divieto di transito per ciclomotori nelle zone segnalate varrà anche a motore spento. Le autorità responsabili potranno inoltre esentare i conducenti di ciclomotori veloci e pesanti dall’obbligo di utilizzare le ciclopiste, a seconda delle circostanze specifiche. Sono stati infine creati i presupposti legali per predisporre appositi parcheggi per cargo bike e biciclette con rimorchio.