
OAC Allegato 12 IV- Durata e distanza dell'esame
La durata e la distanza della prova devono essere tali da consentire la valutazione delle capacità e dei comportamenti in conformità alla presente appendice. La durata della prova, compresi il saluto e il commiato dal candidato, non deve in nessun caso essere inferiore a 60 minuti per le categorie A e B, le sottocategorie A1 e B1 e la categoria speciale F, di cui almeno 45 minuti devono essere completati su strade pubbliche.Differenze cantonali anche per la categoria B
Nonostante le chiare istruzioni della Direttiva asa 7, basate sull'Allegato 12 della VZV, l'attuazione della direttiva viene interpretata e applicata in modo diverso dagli uffici cantonali del traffico stradale. Nei capitoli <<Preparazione del veicolo/conducente>> e <<Manovra>> (Direttiva asa 7, pagg. 22 e 24), tra le altre cose, sono richiesti anche un controllo della frenata di emergenza, la retromarcia e l'uso corretto dei sistemi di assistenza alla guida (SAG)! A seconda del Cantone, il test inizia con un'ispezione dei documenti del veicolo, dell'equipaggiamento operativo, del cruscotto e dell'area circostante il veicolo. L'esaminatore può anche verificare l'uso e la conoscenza dei sistemi di assistenza ponendo domande in merito o chiedendo di attivare o disattivare i sistemi di assistenza. In particolare, i punti relativi alla retromarcia, ai sistemi di assistenza, alle domande tecniche sul veicolo, alla sicurezza del veicolo contro il ribaltamento e il furto e alla frenata d'emergenza non vengono verificati da alcune autorità stradali o lo sono solo sporadicamente. Nell'esame di guida di auto e moto, l'articolo 22 comma 4 della OAC non viene quasi mai applicato dagli esperti, anche se in alcuni casi è evidente la necessità di farlo.
OAC Articolo 22 Paragrafo 4
Andere Spannende Beiträge
Un nuovo quiz evidenzia i pericoli
La mancanza di pratica e di routine dopo la pausa invernale rende i primi chilometri in sella a una moto particolarmente delicato. Per questo motivo l’UPI ha sviluppato un nuovo quiz interattivo che aiuta a riconoscere i pericoli in anticipo e ad aumentare la sicurezza su due ruote.
Più incidenti mortali che mai
Ogni anno in Svizzera il numero d’incidenti con l’e-bike continua a crescere. Per sensibilizzare le e gli utenti sui rischi, UPI e l’assicurazione Allianz hanno lanciato una campagna nazionale che sottolinea l’importanza di una guida predittiva e difensiva per ridurre il rischio d’incidenti.
Cosa vuole e può fare la Direttiva 7?
Come suggerisce il nome, la linea guida 7 dell'asa fornisce indicazioni. Serve a garantire che l'esame e la valutazione siano il più possibile standardizzati. Tuttavia, i casi individuali vengono sempre valutati e non è mai possibile testare tutti gli elementi della formazione dei conducenti.