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Campagna di prevenzione

Campagna di affissioni UPI: Il contatto visivo? Diabolicamente efficace

Uno dei principali fattori che contribuiscono agli incidenti motociclistici gravi è che le motocicliste e i motociclisti spesso non vengono visti dagli altri utenti della strada, soprattutto agli incroci e agli imbocchi. Con una nuova campagna di affissioni, l’UPI intende mettere in evidenza l’importanza del contatto visivo durante la guida in moto.
 

Anche se solo l’1 % dei chilometri percorsi da veicoli a motore sulle strade svizzere viene percorso in moto, i motociclisti rappresentano il 27% di tutti i feriti gravi negli incidenti stradali. Nel 2023, 3919 centaure e centauri hanno riportato ferite, di cui 1160 gravi e 50 hanno perso la vita.

Oltre la metà di tutti gli incidenti motociclistici gravi è causata da collisioni con altri veicoli. Oltre il 60% di queste collisioni è causato da altri utenti della strada, spesso perché non vedono la moto a causa della sua sagoma stretta o la riconoscono troppo tardi, in particolare agli incroci o agli imbocchi.

Prevenire gli infortuni con il contatto visivo

Tuttavia, le motocicliste e i motociclisti possono fare molto per la propria sicurezza. È fondamentale guidare in modo predittivo e difensivo, adeguare la velocità e, naturalmente, rispettare le regole della circolazione. Il contatto visivo con le altre e gli altri conducenti e la prontezza nel frenare sono particolarmente importanti per evitare collisioni a incroci e imbocchi.

Il nuovo manifesto dell'UPI sottolinea proprio questi punti: invita le centaure e i centauri a cercare il contatto visivo per assicurarsi di essere stati visti. A partire dalla primavera del 2024, sarà esposto nelle circa 8000 bacheche dei Comuni di tutta la Svizzera utilizzati dall’UPI per le sue campagne di prevenzione. In questo modo il messaggio di prevenzione raggiunge le motocicliste e i motociclisti proprio nei luoghi in cui si verificano gli infortuni gravi. La campagna è sostenuta dall’associazione Swiss Moto.

Manifesto UPI In moto – contatto visivo.pdf
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