Sono risparmiati dalle sanzioni i guidatori spericolati?
Il Consiglio federale ha fissato al 1° ottobre 2023 l’entrata in vigore del primo pacchetto di adeguamenti deliberati alla legge federale sulla circolazione stradale (LCStr), riguardanti fra l’altro il sanzionamento dei reati di guida spericolata.
Dieci anni fa, la fondazione RoadCross Svizzera si è battuta per l'inasprimento delle pene minime per le infrazioni al codice della strada, lanciando l'iniziativa «Protezione dagli acceleratori». Questa primavera, il Parlamento ha approvato una revisione della della legge federale sulla circolazione stradale (LCStr). Il fatto che la nuova formulazione della legge preveda anche la possibilità di ridurre le precedenti sanzioni minime ha suscitato critiche, ma è stato accettato da RoadCross Svizzera a determinate condizioni.
Pena detentiva minima di un anno e la sospensione della patente per due anni
Per questa tipologia di reati continueranno a essere previste la pena detentiva minima di un anno e la sospensione della patente per due anni. I giudici avranno però maggiore discrezionalità per valutare le circostanze del singolo caso ed evitare sanzioni eccessivamente rigide non necessarie. Se per esempio l’autore del reato è incensurato, la condanna detentiva potrà essere inferiore a un anno e in tal caso anche la durata del provvedimento sospensivo potrà essere ridotta a dodici mesi.
RoadCross Svizzera seguirà da vicino la prassi giudiziaria
RoadCross Svizzera aveva minacciato un referendum se le sanzioni minime fossero state completamente abolite. Il fatto che ora le pene minime possano essere abbassate per motivi validi e con una buona reputazione è un compromesso per non bloccare l'intera revisione parziale della legge sulla circolazione stradale. RoadCross Svizzera osserverà comunque da vicino la prassi giudiziaria e reagirà con misure adeguate se le pene per gli automobilisti saranno troppo morbide.